Il goumi (Eleagnus umbellata), è parente stretto dell’eleagno ampiamente coltivato nei nostri parchi e giardini. Alla fine dell’estate su questo arbusto compaiono i frutti commestibili che in America e Giappone sono molto noti e diffusi. In Italia il goumi comincia a farsi conoscere adesso come pianta dalla duplice attitudine, ornamentale e da frutto. Arbusto a foglia caduca, con foglie verde chiaro punteggiate di bianco, vigoroso e molto resistente (al freddo, alla siccità e ai venti), è ottimo come frangivento e prospera sia in zone marine che montane. In primavera compaiono fiori profumatissimi, seguiti dai frutti globosi.
Consigli di coltivazione
Molto rustica, adattabile a poco esigente, chiede solo una posizione soleggiata perché all’ombra la crescita è stentata. Preferisce terreni acidi e fertili, ma si adatta ad ogni suolo. Cresce rapidamente e tende a diventare disordinato, quindi va riordinato e contenuto con una potatura invernale: si tagliano i rami più vecchi a favore dei nuovi scegliendo i più robusti e i più corti. Si innaffiano gli esemplari giovani, mentre le piante adulte chiedono acqua solo in casi di siccità prolungata.
Da non dimenticare
Interessante come pianta da frutto perché i frutticini sono molto ricchi di vitamina C, hanno una rilevante quantità di zuccheri con 5% di proteine e moltissimi sali minerali.